TEA: l’accordo europeo segna l'inizio di una nuova era per l'agricoltura. Ora l'ultimo passo con il voto finale di Parlamento e Consiglio
- Cibo per la mente

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Roma, 4 dicembre 2025 –Il Consiglio dell’Unione europea e il Parlamento europeo hanno raggiunto un’intesa sul nuovo quadro normativo per le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). L’accordo introduce una procedura semplificata per l’autorizzazione delle piante ottenute con tecniche genomiche considerate equivalenti a quelle sviluppate con metodi convenzionali. “Si tratta di un momento storico per l’agricoltura italiana ed europea. Una svolta attesa da tempo, che apre finalmente le porte a una nuova era che mette al centro innovazione, sostenibilità e competitività”. Questo il commento di Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente, il coordinamento di 19 associazioni della filiera agroalimentare italiana per l’innovazione in agricoltura.
“Il risultato raggiunto premia il lavoro di squadra tra istituzioni, mondo scientifico e rappresentanti della filiera. L’accordo offre nuove prospettive all’agricoltura europea, dotandola di strumenti più efficaci per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, dalle fitopatie e dalla crescente richiesta di produzioni sostenibili e di qualità” ha aggiunto Fossato.
“L’Italia ha svolto un ruolo strategico in questo percorso. Il nostro Paese ha sempre sostenuto le TEA attraverso azioni concrete come gli investimenti nella ricerca pubblica e il sostegno delle sperimentazioni in campo. È fondamentale che l’Italia continui a essere protagonista nel dibattito europeo” ha proseguito Fossato.
“Il nostro auspicio è che si compia presto l’ultimo passo, con l’approvazione definitiva da parte del Parlamento europeo e l’adozione formale da parte del Consiglio. L’agricoltura italiana ed europea deve poter fare affidamento su risorse adeguate a garantire la sicurezza alimentare e la valorizzazione delle eccellenze del nostro sistema produttivo” ha concluso Fossato.







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